lunedì 30 agosto 2010

Polpette di pollo e mortadella al sapore di birra

Questa volta l’idea viene dalla mamma, anche se naturalmente lei l’aveva pensata in modo totalmente diverso!
Non siamo grandi appassionate di birra, ma riteniamo che sia una buona alleata in cucina. Al pari del vino risulta particolarmente adatta per insaporire la carne in cottura. Nella ricetta oltre che come fondo di cottura, ci è servita per la marinatura della carne.
Il petto di pollo si presta molto bene per assorbire sapori diversi, ma secondo noi necessita di altre aggiunte per diventare qualcosa di più gustoso. A tale scopo lo abbiamo unito al duo mortadella e pistacchi, decisamente più saporito.
La cottura nella birra gli ha conferito la leggera doratura, ma saremmo proprio curiose di vedere quale sarebbe l’effetto utilizzando una birra scura.


Ingredienti:
790g petto di pollo
500ml birra chiara
100g mortadella a fette
30g pistacchi salati e tritati
pane grattugiato
40g formaggio Asiago
2 cucch yogurt bianco cremoso
1 uovo
sale



Lasciar marinare il pollo per circa 2 ore in 150ml di birra.
Nel mulinex da cucina unire la carne, con la mortadella, il formaggio, lo yogurt ed il sale. Aggiungere quindi i pistacchi, l’uovo ed il pane grattugiato.
Una volta ottenuto un composto ben amalgamato, formare delle polpette.
Disporre la carne in una teglia con il resto della birra e cuocere in forno a 180° per circa 30 minuti, rigirandole e continuando a bagnarle con la birra fino a doratura.

venerdì 27 agosto 2010

Quiche morbida di patate e pesto di fagiolini

Il trio patate, fagiolini e pesto di basilico è un must nelle insalate ma, anche a causa di precedenti esperienze, non ci ha mai troppo convinto in versione calda e come farcia per una torta salata.
Abbiamo perciò provato a ristudiarlo, trasformando i fagiolini in pesto. Un duo molto delicato, che necessita però di un tocco di gusto più deciso: il nostro speck.
La torta è composta a strati al fine di distinguerne ogni componente, nel mezzo inoltre una nota né troppo cremosa, né filante, leggera ed inconsueta dentro una quiche: la stracciatella.
Com’è venuta? Una farcia molto ricca, morbida e con un giusto contrasto di sapori.
Purtroppo la foto non le rende giustizia, ma fidatevi che è da provare!




Ingredienti:
pasta frolla
500g fagiolini verdi
3 patate
160g speck a fette
250g stracciatella
25g formaggio ubriaco al vino rosso
1 spicchio aglio
olio evo
menta
pane grattugiato
sale

Lessare i fagiolini e frullarli con l’olio, l’aglio, le foglie di menta ed il sale; ottenere un composto cremoso e denso, aiutandosi con un po’ d’acqua.
Affettare le patate e lessarle.
Stendere la frolla, disporvi sul fondo un filo d’olio e del pane grattugiato poi 80g di speck, metà delle patate salate in superficie, metà del pesto e 220g di stracciatella; coprire con un secondo strato di speck, patate salate e pesto (mescolato con la rimanente stracciatella).
In superficie spolverare con il formaggio ubriaco grattugiato, mescolato con due cucchiai di pane grattugiato.
Cuocere in forno a 200° con funzione statica per i primi 25 minuti, e successivamente ventilato per altri 15 minuti circa.

mercoledì 25 agosto 2010

Marmellata di fichi freschi e rosmarino

Ci hanno regalato un bel cestino di fichi freschi: non volendo prepararci un dolce, ma stuzzicate dall’idea di un nuovo impiego salato, abbiamo ideato questa via di mezzo.
Il rosmarino è freschissimo e profumatissimo, direttamente dalla nostra piantina.
I fichi che abbiamo utilizzato sono della varietà
Fico Dell’Abate
: piuttosto tardivi, con picco di maturazione nella prima decade di settembre; sono tra i più belli e gustosi della specie. Hanno un sapore delicato, zuccherino ma non mieloso.
Abbiamo ottenuto una marmellata dolce, dove però non passano inosservati il profumo ed il retrogusto del rosmarino, così da renderla particolarmente adatta ad accompagnare piatti salati.


Ingredienti:
940g fichi freschi
2 rami rosmarino fresco
180g zucchero
1 bustina Fruttapec 3:1

Tagliare i fichi a pezzetti e metterli in una pentola con gli aghi di rosmarino.
Mescolare lo zucchero con la bustina di Fruttapec ed unirlo nella pentola con i fichi.
Portare ad ebollizione e lasciare sobbollire finchè non assume la consistenza di una marmellata.
Chiudere, ancora calda, in barattoli a chiusura ermetica.

domenica 22 agosto 2010

Piadine ai cereali

Un accompagnamento veloce e gustoso, da abbinare a qualsiasi tipo di cena, ma anche perfetto come ingrediente in un buffet.
Per arricchire la versione più tradizionale abbiamo voluto utilizzare una farina di cereali leggermente granulosa: le nostre piadine le abbiamo tenute un po’ più spesse e ciò ha esaltato maggiormente il sentore croccantino dato da questa diversa farina.
Fondamentale è l’utilizzo dello strutto, ma oltre a questo non serve molto altro….ecco, un po’ di fantasia!
Volendo infatti si possono aromatizzare con erbette o spezie a seconda dei gusti.



Ingredienti per 16 piadine:
130g farina 0
70 g farina manitoba
76 g farina di cereali (riso integrale e farro)
130ml latte
1,5 cucch bicarbonato
strutto
sale

In una ciotola mescolare le farine con il sale, lo strutto; aggiungere il latte, in cui è stato fato sciogliere il bicarbonato, e continuare ad impastare.
Mettere la palla a riposare in un luogo asciutto per circa 30 minuti.
Rilavorare l’impasto e stenderlo ricavarne dei dischi di 5 mm di spessore.
Cuocere sulla piastra rigirando spesso.



Con questa ricetta partecipiamo alla raccolta di Milena "Pic Nic Amore Mio"



giovedì 19 agosto 2010

Farro con peperoni in crema di ceci

Un primo piatto a cui non manca proprio nulla: nutriente grazie alle proprietà del farro, leggero per la presenza di sole verdure, e colorato per la varietà cromatica degli ingredienti.
Un’insalata estiva ma cremosa e delicata.
I ceci ridotti a purea hanno fatto si che il piatto risultasse morbido; tuttavia, per la presenza dei peperoni, di per se più dolci e gustosi che rischiavano quindi di nascondere un po’ il sapore di questa crema, abbiamo deciso di aggiungere al nostro farro una piccola parte di ceci interi.
Per questo piatto ci siamo servite direttamente delle verdure del nostro orto, racchiudendovi così tutti i sapori e profumi di quest’estate ormai agli sgoccioli.
Dato il sapore dolce e delicato della ricetta abbiamo voluto abbinarvi un vino fresco e frizzantino, tipico delle nostre zone.

VINO CONSIGLIATO: Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene DOC Brut (vino bianco, profumo intenso, fine e fruttato, sapore fresco, secco e ben equilibrato)



Ingredienti:
475g farro perlato
2 peperoni
230g ceci precotti
10 pomodorini ciliegini
15g formaggio ubriaco al vino rosso
¼ cipolla bianca
2 spicchi aglio
vino bianco
salsa di soia
timo
olio evo
sale

Affettare la cipolla, soffriggerla in un padellino con un po’ d’olio, unirvi i ceci ed insaporire con sale e timo.
Cuocere per qualche minuto, quindi frullarli fino a ridurli ad una purea, tenendone da parte 1/4 interi.
Mondare e tagliare i peperoni, passarli in padella con l’olio e l’aglio; portali a cottura insaporendo con vino bianco, salsa di soia e sale.
A fuoco spento aggiungere ai peperoni i pomodorini, la crema di ceci ed i ceci interi.
Cuocere il farro in in acqua bollente salata. Scolarlo e versarlo nella padella con le verdure, amalgamare bene e, a fuoco spento, unire il formaggio.

martedì 17 agosto 2010

...pane e salame

Una versione rivisitata del classico panino al salame.
Quello che vi proponiamo è un pane dal gusto leggermente più deciso e reso quasi piccante dall’aggiunta di questi particolari salamini.
Proprio per la presenza della farina di ceci, ne è risultato un impasto ben lavorabile e, una volta cotto, morbido e friabile.
Invece di un classico salame nostrano, siamo state conquistate da questi piccoli salamini gustosi e piccanti, che abbiamo voluto utilizzare anche come decorazione.
Un consiglio che vogliamo dare, se si vuole ottenere un panetto meno sbicioloso e più compatto, è di aumentare la parte di farina manitoba, rispetto a quella indicata nella ricetta.




Ingredienti per 5 pani:
100g farina 0
100g farina di ceci
90g farina manitoba
2 cucch strutto
1 cucch miele
2 cucch olio evo
10 salamini piccanti
sale
acqua
1 bustina lievito secco
olio di semi di mais




Setacciare le farine e unirvi il lievito. Versare nella mdp ed aggiungervi il miele, l’olio evo e lo strutto.
Selezionare il programma “Impasto” ed, una volta che comincia ad amalgamarsi, unire l’acqua e per ultimo il sale.
Terminato il primo impasto, aggiungere i salamini a pezzetti e far impastare nuovamente.
Lasciar lievitare per qualche ora, quindi dare la forma desiderata.
Spennellare con un’emulsione di acqua, olio di semi e sale e porre nuovamente a lievitare per circa 30 minuti.
Cuocere in forno statico a 180° per circa 35 minuti.

sabato 14 agosto 2010

Scaloppine di vitello con mostarda alle ciliegie

Abbiamo trovato questa ricetta nella confezione della mostarda; considerata la sua semplicità ed incuriosite da quello che sarebbe stato il gusto finale, non potevamo non provarla subito.
A differenza delle mostarde che abbiamo utilizzato fin’ora, corpose e cremose, la mostarda alle ciliegie di questa ricetta si presenta come un liquido denso arricchito da pezzi di frutta.
La carne di vitello si presta benissimo perché delicata e non richiede prolungati tempi di cottura, inoltre rimane sempre morbida.
Il risultato sono delle scaloppine eleganti, colorate, dal gusto dolce quasi caramellato.
Un abbinamento di carne e frutta che ci piacerebbe riprovare con altre varianti, dopotutto di mostarde alla frutta ce ne sono proprio di tante versioni!

VINO CONSIGLIATO: Merlot DOC dei Colli Euganei (vino rosso rubino più o meno carico, sapore moderatamente secco, profumo gradevole che ricorda quello del mirtillo e del lampone)




scaloppine di vitello
150g mostarda alle ciliegie (con ciliegie intere)
farina
brandy
olio evo
sale

Passare le scaloppine nella farina e farle dorare un una padella con l’olio; insaporire con il sale. Sgocciolare la mostarda: amalgamare il liquido con il brandy e, a parte, tagliare a pezzetti le ciliegie.
Unire il composto liquido alla carne, lasciar rapprendere un po’, quindi aggiungere le ciliegie.
Cuocere fino a far quasi consumare il fondo di cottura e servire.
Ingredienti:

mercoledì 11 agosto 2010

Fagottini di phillo con gamberetti e crema di carciofi

Abbiamo scoperto una delle migliori cotture della pasta phillo, che mette d’accordo i gusti di entrambe: croccante ma non troppo, dorata e leggera.
Il ripieno ideale deve essere delicato, morbido e gustoso al punto giusto, senza essere l’elemento predominante (dopotutto…deve stare “dentro”).
Proponiamo una versione a base di pesce e verdure: dei semplici gamberetti e i carciofi frullati, per creare un cremoso ripieno. Nel nostro caso i carciofi non sono le classiche verdure sott’olio, ma aromatizzati con un mix di erbe, che attenuano un po’ il sapore alle volte troppo olioso.
Le varianti per questa ricetta sono moltissime, quelle che noi preferiamo sono comunque a base di verdure.
Un piatto che si adatta benissimo come finger food, antipasto o come semplice secondo per una cena; caratteristica non da poco: è davvero veloce da preparare.

VINO CONSIGLIATO: Orvieto Classico (vino bianco dal colore più o meno carico, odore fresco ed elegante di frutta, sapore secco e persistente)




Ingredienti per 15 fagottini:
5 fogli pasta phillo
350g gamberetti sgusciati
carciofi sott’olio alla toscana
succo limone
olio d’oliva
curcuma
peperoncino
sale

Lessare i gamberetti in acqua bollente.
Frullare i carciofi con un po’ del loro olio fino a renderli una crema. Insaporire con un goccio di succo di limone e sale.
Unire i gamberetti alla crema di carciofi, aggiungere un pizzico di peperoncino e amalgamare bene.
Stendere i fogli di pasta e ricavarne 15 rettangoli; spennellarli con un’emulsione di olio, sale e curcuma.
Farcire i rettangoli con la crema di carciofi e gamberetti, chiudere ad involtino e sigillare i bordi aiutandosi con l’emulsione.
Disporre i pacchetti sul piatto crisp, precedentemente oliato, e salare in superficie.
Cuocere in forno microonde con funzione crisp per circa 15 minuti, fino a doratura.

domenica 8 agosto 2010

Risotto ai fichi e pistacchi

Eh si, è già ricominciata la stagione dei fichi e ci siamo subito messe all’opera.
In questo risotto abbiamo cercato di combinare la dolcezza dei fichi con il sapore leggermente più forte della mostarda e la nota quasi salata e croccantina dei pistacchi.
Un piatto che si è mantenuto molto morbido e delicato, dove non nessuno dei tre ingredienti ha predominato, ma c’è stato un bilanciamento di sapori.
E’ un risotto molto originale e ricercato, secondo noi con un gusto diverso dai più classici abbinamenti con i fichi.

VINO CONSIGLIATO: Gewurztraminer (vino bianco con riflessi dorati, profumo aromatico di agrumi e spezie, gusto corposo e deciso)



Ingredienti:
480g riso Carnaroli
530g fichi
30g pistacchi salati
2 dadi vegetali
2 cucch mostarda di mele
foglie di menta
succo di limone
brandy
margarina

Sbucciare i fichi e tagliarli a pezzetti, lasciarli riposare bagnando con un po’ di succo di limone.
Sminuzzare finemente i pistacchi.
Far tostare il riso in una pentola con la margarina ed il brandy. Cominciare a cuocere con acqua ed i dadi.
A metà cottura aggiungere i fichi e, poco dopo la mostarda. Se necessario aggiungere altro sale.
A fuoco spento unire parte dei pistacchi e le foglioline di menta. Servire cospargendo con i pistacchi rimanenti.

giovedì 5 agosto 2010

Torta in tecnicolor

Cercavamo una torta morbida, colorata e con ingredienti poveri.
Per iniziare una soffice focaccia come base, al naturale e non aromatizzata.
Con le verdure ci siamo orientate tra carote e patate, generalmente apprezzate da tutti e dal gusto molto simile. Per arricchirle abbiamo pensato ai peperoni, di stagione e dal sapore leggermente diverso e “di carattere” (ma sempre dolce).
Abbiamo voluto utilizzare due formaggi tra loro diversi, sia per consistenza sia per gusto: un caprino morbido e delicato, ed un brie molle e più deciso. Il modo con coi li abbiamo “inseriti” all’interno della nostra torta, è stato pensato per far si che si distinguessero entrambi.
Una torta dal sapore armonico, non scontato per il particolare mix di ingredienti, il giusto connubio tra delicatezza e gusto, dove trionfano i colori.




Ingredienti:
base per focaccia
3 patate medie
2 peperoni (verde e giallo)
4 carote
90g caprino
150g brie
1 uovo
semi di girasole
pane grattugiato
olio evo
1 cucch zucchero
salsa di soia
prezzemolo
aglio in polvere
sale

Affettare le patate dello spessore di 4 mm e lessarle.
Tagliare le carote a rondelle e lessarle.
Tagliare i peperoni a listarelle e cuocerli in una padella con olio; portare a cottura. Addolcire con lo zucchero e insaporire con salsa di soia, aglio e sale.
Quando sono cotti, unire ai peperoni le carote ed il prezzemolo. A fuoco spento aggiungere l’uovo sbattuto.
Stendere la base di focaccia, disporre sul fondo metà del caprino ammorbidito con un po’ di olio; fare uno strato con le patate e salare.
Distribuire il brie a pezzetti, quindi coprire con i peperoni e le carote.
Disporre il restante caprino e spolverare con il pane grattugiato; guarnire con i semi.
Cuocere in forno ventilato a 200° per circa 30 minuti.

martedì 3 agosto 2010

Funghi e pomodori al crisp

Per preparare un contorno diverso, che non implica l’utilizzo di forno o fornelli, abbiamo scelto due verdure molto diverse tra loro: i funghi più autunnali e dal sapore più corposo, ed i pomodori tipicamente estivi, freschi e dal colore acceso.
Un piatto di verdure insaporito con due formaggi stagionati e profumato con un po’ di erbe aromatiche.
Si ottiene un contorno che a noi è piaciuto moltissimo: non pretenzioso, leggero, veloce e semplice da preparare. Il gusto finale ci ha sorpreso perché delicato, ma ricco di gusto allo stesso tempo.

VINO CONSIGLIATO: Chianti Classico (vino rosso rubino, odore intenso e persistente, gusto asciutto, caldo e austero)





Ingredienti:
1010g funghi champignon
54g formaggi stagionati grattugiati (formaggio Stravecchio e formaggio Asiago vecchio DOP)
4 pomodori rossi
prezzemolo
origano
maggiorana
peperoncino
aglio in polvere
olio evo
sale, pepe bianco

Disporre i funghi affettati sul piatto crisp con un filo d’olio, e cuocere in microonde con funzione “crisp” per 5 minuti. Insaporire con aglio e cuocere per altri 8 minuti.
Sminuzzare i pomodori ed unirli ai funghi, spolverare con le erbe aromatiche ed il peperoncino, aggiungere sale e pepe e mescolare bene. Riporre in microonde per 8 minuti.
Unire i formaggi grattugiati, cuocere per 3 minuti finché non cominciano a sciogliersi e servire.

domenica 1 agosto 2010

Torta morbida di pane e pomodorini

Questa è una ricetta che, dopo aver visto da Stefania, abbiamo voluto provare spinte dalla curiosità.
Una torta a base di pane, ma insaporita da pomodori e formaggi, oltre che da spezie profumate.
Il procedimento è davvero semplice e veloce: ingredienti molto comuni, mescolati assieme per ottenere un composto che è una via di mezzo tra una focaccia ed uno sformato.
A noi la consistenza è riuscita molto morbida e, nonostante avessimo variato un po’ tra quantità ed ingredienti, il risultato ci sembra si avvicini molto a quella originale.
Abbiamo voluto utilizzare la cottura in microonde, ma ci piacerebbe riprovarlo in forno, per confrontare le diverse preparazioni, e magari per riuscire ad ottenere una torta più asciutta e compatta.


Ingredienti:
310g pane pugliese
latte
1 uovo
2 pomodori
8 pomodorini piccadilly
15g formaggio stravecchio
10g ricotta affumicata grattugiata
4 spicchi aglio agrodolce
olio evo
paprika forte
origano
aglio in polvere
sale, pepe bianco

Sbriciolare il pane nel mixer da cucina e ammorbidirlo con il latte.
Unire l’uovo, i pomodori e tre pomodorini e frullare ancora; aggiungere il formaggio stravecchio, l’aglio ed insaporire con le spezie, sale e pepe.
Mixare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Versare in una teglia oliata, quindi decorare con i pomodorini rimanenti e la ricotta affumicata.
Cuocere in microonde con funzione combinata per circa 40 minuti.


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