mercoledì 27 febbraio 2013

Pacchettini di radicchio e filanti pisellini

Radicchio amaro e dolci pisellini e per creare dei fagottini morbidi e con un cremoso e filante ripieno.
Una presentazione molto scenografica per un piatto estremamente leggero e semplice.
Un'idea che si presta sia come contorno sia come originale antipasto.
Per creare i nostri pacchettini abbiamo utilizzato il tappetino in silicone Guardini.

VINO CONSIGLIATO: Rosato del Salento (vino dal colore cerasuolo con riflessi violacei, profumo delicato e fresco, che ricorda ciliegia e melograno, sapore morbido e persistente)


Ingredienti per 10 pacchettini:
3 cespi radicchio lungo (900g circa)
140g pisellini di Baone
1 spicchio aglio
glassa gastronomica all'aceto balsamico
25g formaggio filante
pane raffermo
menta secca
rosmarino
pane grattuggiato
semi di sesamo
olio evo
sale rosa dell'Himalaya
sale

Mondare e tagliare a metà i cespi di radicchio, cuocerli nel piatto crisp del microonde, coperto con carta da forno, per circa 12 minuti.
Pelare e soffriggere l'aglio in un pentolino con l'olio, unire i pisellini e portare a cottura con acqua insaporendo con il sale.
Ricavare dei pacchettini separando le singole foglie di radicchio (circa 5 a pacchetto) ed aromatizzarle con il sale rosa.
Frullare i pisellini con il radicchio rimasto, aggiungere le erbe aromatiche, il pane raffermo e la glassa. Con questo composto farcire le foglie di radicchio, mettere su ognuno un pezzettino di formaggio e chiudere a pacchettino.
Disporre i fagottini sul piatto crisp con carta da forno e spolverare con pane grattugiato e semi di sesamo. Cuocere in microonde per circa 15 minuti.

domenica 24 febbraio 2013

Una crostata alla soia con una morbida farcia di lenticchie e crema di verza

Una crostata che si caratterizza per la base morbida e molto saporita ed una farcia a strati: legumi sul fondo ed una crema in superficie.
L'abbinamento non è per noi nuovo, la particolarità infatti risiede nella composizione degli ingredienti. Il collante tra verza e lenticchie è un formaggio che ci ha particolarmente colpito per la sua scioglievolezza e delicatezza. Immancabili poi, con queste due verdure, i dolci datteri e la gustosa mostarda nostrana.

VINO CONSIGLIATOPinot Nero (vino dal colore rosso rubino, che con l’invecchiamento tende a diventare granato con riflessi aranciati, profumo fresco e delicato che ricorda la frutta matura e le spezie, di grande equilibrio, in cui l’acidità, i tannini e l’alcol sono perfettamente bilanciati tra loro)


Ingredienti:
Per la base
100g farina 0
50g farina di soia
190g farina autolievitante
olio evo 
sale
Per la farcia
1,6kg verza
130g lenticchie giganti secche
180g formaggio Camoscio d'Oro
6 datteri
1 cucch mostarda veneta
1 uovo
glassa gastronomica all'aceto balsamico
cumino
vino bainco
olio evo
sale aromatizzato alle erbe
sale

Mettere in ammollo le lenticchie per circa 12 ore.
Mondare e lessare la verza in pentola a pressione.
Setacciare le farine, unire abbondante olio ed insaporire con sale; impastare con acqua calda fino ad ottenere un panetto omogeneo da far riposare in frigo per circa 30 minuti.
Soffriggere lo scalogno in un pentolino con l'olio, versare le lenticchie e bagnare con il vino bianco. Portare a cottura insaporendo con cumino e sale.
Mescolare le lenticchie con metà della verza, i datteri a pezzetti e la mostarda; aggiungere poi il tuorlo d'uovo ed il formaggio a pezzetti.
Frullare la verza rimanente con l'albume montato a neve, la glassa ed il sale alle erbe fino ad ottenere una crema densa ed omogenea.
Foderare una tortiera con carta da forno stendendovi poi la pasta alla soia, passare quindi in forno a 200° con funzione ventilata sul ripiano più basso per circa 5 minuti.
Farcire la torta con il composto di lenticchie e coprire con la crema di verza. Mettere nuovamente in forno per circa 30 minuti fino a doratura della pasta.

mercoledì 20 febbraio 2013

La paella maresca con il cous cous

Curiose di provare una nuova versione della paella maresca, abbiamo ideato questa variante a base di cous cous.
Un piatto sempre e comunque colorato, ricco sia nel sapore sia negli ingredienti.
Per mancanza di tempo non siamo riuscite ad effettuare il passaggio finale nel forno, tuttavia abbiamo appurato che l'utilizzo di un diverso cereale, privo di amido, ha reso comunque il piatto più leggero esaltandone meglio il condimento. 
Per accompagnare questa portata unica dai toni internazionali, abbiamo pensato a delle fragranti pite greche cotte alla piastra ed aromatizzate con un pesto leggero di odori ed acciughe. 


Ingredienti per 5 persone:
250g cous cous
2 peperoni (rosso e giallo)
2 zucchine
120g pisellini di Baone
100g vongole sgusciate
250g cozze sgusciate
210g totani e calamari
50g surimì
3 spicchi aglio
bottarga di muggine
1 bustina zafferano
peperoncino in polvere
prezzemolo
1/2 limone succo
olio evo
liquore brandy
sale, pepe mix di Creola

Mondare le verdure, tagliarle a cubetti e cuocerle sulla piastra antiaderente.
Pulire e tagliare a pezzetti l'aglio, soffriggerlo in padella con l'olio e unirvi i pisellini. Quando iniziano a cuocere aggiungere i totani, i calamari, le cozze e le vongole; proseguire la cottura profumando con il prezzemolo e bagnando con il brandy ed il succo di limone.
Unire nella padella i surimì a pezzetti e le verdure alla piastra; insaporire con peperoncino, bottarga di muggine, sale e pepe.
Misurare 500ml di acqua, in parte di questi (circa un bicchiere) sciogliere lo zafferano e mettere il tutto in un pentolino con un cucchiaio di olio evo. A bollitura spegnere il fuoco e versare il cous cous, mescolare bene e lasciare riposare per circa 5 minuti, finchè il cereale non ha completamente assorbito l'acqua. 
Sgranare con una forchetta il cous cous e unirlo nella padella con pesce e verdure. Amalgamare bene a fiamma viva per qualche minuto e servire.

domenica 17 febbraio 2013

Pizza semi integrale alle verdure alla piastra

Domenica sera: pizza!
Una base semi integrale e soffice, per una farcia semplice e leggera di verdure alla piastra; ovviamente tanto formaggio filante.
Una proposta che è sempre attuale, apprezzata e perchè no, anche leggera senza l'aggiunta di condimenti superflui.
Per la cottura abbiamo utilizzato uno dei tegami per pizza Guardini.

BIRRA CONSIGLIATA: Birra dal colore ebano scuro, denso ed impenetrabile. Si caratterizza per aromi che vanno dal cioccolato alla liquirizia, dai fondi di caffè al tabacco, con sfumature liquorose. Ha un gusto pieno, morbido e secco.


Ingredienti per 4 persone
Per l'impasto:
250g farina 00
100g farina manitoba
2 cucch fiocchi di patate
1 cucch.no miele d'acacia
latte di una mozzarella
latte
olio evo
25g lievito di birra
sale
Per la farcia:
600g passata di pomodoro corposa
2 melanzane
2 zucchine
80g salame di Milano a fette
220g formaggio Morlacco
125g mozzarella vaccina
origano
peperoncino in polvere
sale

Sciogliere il lievito nel latte della mozzarella con il miele.
Setacciare le farine, unire i fiocchi di patate e iniziare ad impastare aggiungendo l'olio ed i lievito sciolto; per ultimo salare. Ottenere un panetto omogeneo, eventualmente aiutandosi con il latte, e lasciarlo lievitare per alcune ore.
Mondare e tagliare a cubetti le verdure e cuocerle sulla piastra antiaderente.
Rilavorare l'impasto e stenderlo su un foglio di carta da forno, distribuire sulla pasta la passata di pomodoro e profumare con l'origano. Cuocere in forno, preriscaldato con funzione ventilata a 180°, per circa 15 minuti.
Farcire la pizza con il salame e le verdure, insaporire quindi con il peperoncino ed il sale; ripassare in forno per circa 10-15 minuti.
Aggiungere i formaggi a dadini e terminare la cottura fino a scioglimento del formaggio (5-10 minuti), servire ancora fumante.

mercoledì 13 febbraio 2013

Soffici cuori con gocce di cioccolato e spicchi di arancia canditi

Domani è San Valentino, vi proponiamo quindi una dolce idea, semplice da preparare, golosa ma leggera, da gustare in compagnia ma anche da soli.
Immancabile ingrediente il cioccolato, servito in uno dei più classici accostamenti, quale l'arancia: non scorzette, bensì originali spicchi canditi.
In questo tipo di preparazioni sono ottime le farine dolci della Molino Rossetto: nel nostro caso due preparati per torte già addolciti e ideali per un sicuro impasto perfetto.


Ingredienti per 18 cuoricini:
110g farina 00
30g gocce di cioccolato al latte
150g spicchi di arance candite
2 uova piccole
4 cucch zucchero semolato
latte
15g lievito vanigliato per dolci

Setacciare le farine con il lievito, aggiungere lo zucchero, le gocce di cioccolato e gli spicchi di arancia ridotti in piccoli pezzi.
Sbattere le uova con il latte ed unirle al composto solido, quindi amalgamare bene.
Versare l'impasto negli stampini in silicone e cuocere in forno preriscaldato con funzione ventilata a 180° per circa 25 minuti, facendo la prova cottura con uno stecchino.
Lasciar raffreddare qualche minuto prima di sformare.

domenica 10 febbraio 2013

Le madeleine al grano arso per accompagnare il classico tagliere

Una piccola chicca che vi suggeriamo per accompagnare un bel tagliere.
Nelle malghe montane trentine spesso si gustano taglieri di affettati e formaggi locali accompagnati da pane nero, noi abbiamo voluto avvicinarci a questa usanza, abbinando i nostri affettati con delle madeleine preparate con il grano arso, una delle chicche regionali di Molino Rossetto.


Ingredienti per 22 madeleine:
100g farina 00
misto erbe provenzali
1 cucch-no formaggio parmigiano grattugiato
1 uovo
olio evo
latte
sale

Sbattere l'uovo con il formaggio parmigiano, aggiungere le farine e mescolare bene. Insaporire con l'olio, le erbe provenzali ed il sale.
Aiutandosi con latte ed acqua calda ottenere un composto morbido, da versare a cucchiaiate sullo stampo per madeleine.
Cuocere in forno con funzione ventilata a 180° per circa 15 minuti.
Lasciar raffreddare prima di sformare e servire.

mercoledì 6 febbraio 2013

Funghi e ceci sotto un croccante crumble al castelmagno

Dopo vari utilizzi per questo tipico formaggio, abbiamo scoperto che il Castelmagno permette di gustare tutto il suo sapore se sbriciolato in un croccante crumble: nonostante il suo sapore molto forte, nella mantecatura di un risotto oppure aggiunto in un impasto si perde con gli altri ingredienti.
Questa ricetta è nata come una semplice spadellata, che abbiamo voluto servire arricchendola con un crumble decisamente ricercato. La particolare farina nera ai cereali abbinata con il Castelmagno ci ha permesso di creare un contorno in cui si giocano consistenze e sapori molto diversi tra loro.


Ingredienti per 4 persone:
500g funghi varietà Cantharellus Melanoxeros Desm
115g ceci secchi
2 spicchi aglio
prezzemolo
olio evo
vino rosso
sale, pepe bianco
Per il crumble:
farina nera ai cereali
formaggio Castelmagno
margarina
sale

Lasciare in ammollo i ceci per circa 10 ore poi cuocerli in pentola a pressione, coperti d'acqua, per 25 minuti dal fischio della pentola.
Mondare ed affettare i funghi. Soffriggere l'aglio a pezzetti in padella con l'olio, unirvi i funghi e portarli a cottura con il vino rosso ed acqua, insaporendo con prezzemolo, sale e pepe.
Unire i ceci ai funghi e versarli in una pirofila.
Preparare il crumble mescolando la farina nera con il Castelmagno sbriciolato, il sale, la margarina ammorbidita ed eventualmente un pò di latte. Deve risultare un impasto che si sbricioli con le mani.
Distribuire il crumble sopra le verdure coprendo l'intera superficie; cuocere in forno a microonde con funzione combinata per circa 15-20 minuti, fino a ottenere una croccante doratura.

domenica 3 febbraio 2013

Treccia al nero di seppia e pancetta dolce

Una insolita treccia di pane dal colore intenso e tetro, in contrasto con il gusto più morbido della pancetta.
Abbiamo arricchito il nostro impasto con un colorante naturale e davvero carico. All'interno invece dei dolci cubetti di pancetta ad insaporire la treccia.
Croccantina fuori e soffice dentro, per un pane fragrante e di sicuro effetto estetico.


Ingredienti per 4 persone:
110g farina manitoba
1 cucch. strutto
1 cucch. miele d'acacia
90g pancetta dolce a cubetti
2 cucch. olio evo
1 bustina nero di seppia (4g)
7g lievito di birra secco
sale


Sciogliere la bustina di nero di seppia in un bicchiere di acqua tiepida.
Setacciare le farine con il lievito, unire lo strutto ammorbidito, il miele e mescolare bene.
Aggiungere quindi la pancetta, l'olio ed impastare bene aiutandosi con l'acqua in cui è stata sciolta la bustina di nero; per ultimo salare.
Lavorare il composto per ottenere un panetto compatto, da lasciar lievitare alcune ore in un luogo umido.
Riprendere l'impasto, dividerlo in tre cordoncini e formare la treccia; spennellare con un'emulsione di acqua e olio e salare in superficie.
Lasciar lievitare per circa 2 ore; cuocere in forno a 180° con funzione ventilata per circa 35 minuti.
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